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Campo scuola

Campo scuola

SPILINGA – Un’intensa attività incentrata sul contatto con la natura, sulla scoperta, sul senso del dovere, sullo spirito di iniziativa e di squadra e soprattutto, sulle responsabilità nei confronti della comunità.

Questi gli obiettivi secondo i quali prenderà il via lunedi il “Campo Scuola” gestito dalla Prociv “Alicalabria,” consolidata associazione  di Protezione Civile specializzata in ricognizione aerea, formazione del volontariato e telecomunicazioni,  al quale  prenderanno parte circa venticinque ragazzi della scuola di primo e secondo grado, impegnati da questa data e per sette giorni, in attività svolte secondo una metodologia educativa ormai sperimentata.

Il progetto, del Dipartimento della Protezione Civile e supportato dal Comune di Spilinga, in piena condivisione direttamente col sindaco Franco Barbalace, si propone essenzialmente di diffondere tra i giovani la cultura del rispetto del territorio e di se stessi, oltre che la conoscenza delle attività di protezione civile come esercizio del vivere  socialmente. Il percorso formativo, articolato su più livelli, sarà condotto facendo interagire i giovani partecipanti con attività pratiche e teoriche che possano stimolare in essi la consapevolezza di un proprio ruolo attivo e partecipato, preparandoli in qualche modo alle problematiche molteplici e purtroppo difficili, che dovranno affrontare quando saranno loro i protagonisti. Il Campo Scuola, insomma, è fare scuola fuori dalla scuola ma forse con più occasioni e possibilità di riflessione.

“Nel momento in cui la società pensante si è convinta della necessità di comportamenti più responsabili nei confronti del pianeta Terra – sottolinea il presidente del Gruppo “Alicalabria” Giuseppe Pontoriero - l’educazione ambientale assume un ruolo fondamentale. La semplice informazione, non è più in grado di fornire strumenti necessari per agire in modo responsabile onde garantire  un grado di sviluppo sostenibile alla società. E’ invece necessario un impegno che coinvolge tutti gli attori sociali che, secondo il proprio ruolo o competenza, dovrebbero definire obiettivi, strategie ed azioni integrate capaci di determinare una crescita culturale, da lasciare il segno positivo nei comportamenti ed atteggiamenti di ognuno”   

Certamente, per la nostra Regione in particolare, la valenza ambientale rappresenta un elemento fondamentale non solo per potenziare l’interesse turistico del territorio, ma soprattutto per innalzare la qualità della vita della popolazione locale. Tutela e valorizzazione dell’ambiente, restano pertanto obiettivi da coniugare e sviluppare contestualmente. Ben vengano quindi queste lodevoli iniziative e convinciamoci che i cambiamenti veri incominciano nelle nostre coscienze.

“Bisogna dare un grande merito a Giuseppe Pontoriero – spiega il sindaco Franco Barbalace – che da anni si dedica al volontariato attivo spendendosi a favore dei nostri giovani per dare loro un insegnamento concreto sui valori sociali, del rispetto della natura e sul senso di responsabilità”.