Calcolo IMU - Comune di Melissa

ALIQUOTA DI BASE:

8,6 per mille

ALIQUOTA IMMOBILI CATEGORIA D1: (opifici e parco eolico)

10,6 per mille così composta:

7,6 per mille aliquota Stato

3,0 per mille aliquota Comune

ALIQUOTA IMMOBILI CATEGORIA D escluso la categoria D1:

8,6 per mille così composta:

7,6 per mille aliquota Stato

0,0 per mille aliquota Comune

ALIQUOTA alloggi assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari (IACP) ad esclusione degli alloggi sociali come definiti dalla vigente normativa (DM 22 aprile 2008 pubblicato nella G.U. n.146 del 24 giugno 2008):

8,6 per mille

ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE, come definite dalla legge d'imposta, intesa quale alloggio iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano, come unica unità immobiliare, appartenente alla categoria catastale A1, A/8 e A9, nella quale il proprietario o titolare di diritti reali di godimento dimora abitualmente e risiede anagraficamente:

2,0 per mille

Dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 nonché per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, € 200,00 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione. Se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica.

ALIQUOTA IMMOBILI CONCESSI IN USO GRATUITO A PARENTI IN LINEA RETTA ENTRO IL 1° GRADO (GENITORI E FIGLI) :

8,6 per mille

Per le abitazioni e relative pertinenze, limitatamente ad una unità per categoria catastale C2, C6 e C7, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il 1° grado (genitori e figli, nonché al nipote in linea retta, nell’ipotesi in cui il genitore del medesimo sia venuto a mancare per decesso, per divorzio o separazione legale), l’aliquota del 7,6 per mille si applica a condizione che: - l’immobile sia l’abitazione principale del soggetto che lo ha in uso gratuito, che quindi deve avere la dimora abituale e la residenza anagrafica in esso, con uno stato di famiglia anagrafico diverso e distinto da quello del parente che concede l’uso; - la presentazione di apposita autocertificazione attestante la sussistenza del predetto requisito avvenga entro il termine di pagamento del saldo annuale dell’imposta.

ALIQUOTA AREE EDIFICABILI E TERRENI

7,6 per mille

ALIQUOTA TERRENI AGRICOLI

ESENTI