INAUGURAZIONE DELLA TARGA DEL GEMELLAGGIO - Comune di Mammola

UN' INDICAZIONE STRADALE PER UN' INDICAZIONE DI IDENTITA' 

Ci vuole fede per piantare una pianta di ulivo, che prende dai padri per dare ai figli, ai nipoti. E' questo il rosario dei meridionali e dei mammolesi, i quali sia prima che dopo il "miracolo economico" continuarono ad emigrare più o meno lontano a chiedere lavoro. Molti di questi mammolesi si trasferirono in Francia.

L'attuale ricca comunità mammolese di Saint Clair du Rhone ne è l'eredità. I viaggi di scambio tra Mammola e Saint Clair, avvenuti lo scorso anno, uno di seguito all'altro, hanno portato pienamente a termine il variegato e ricco protocollo per la sigla del gemellaggio tra i due comuni. Le cittadine, che vantano la particolarità di essere accomunate dalla presenza di cittadini "condivisi", hanno ufficializzato con l'inaugurazione delle targhe che salutano i visitatori all'ingresso delle loro città e che indicano rispettivamente il comune gemellato. A Mammola l'inaugurazione è avvenuta in pieno clima agostano, per permettere ai molti mammolesi di Saint Clair in vacanza a Mammola di essere presenti. Il sig. Murruni, il più anziano mammolese di Saint Clair presente quest'anno a Mammola, appena è stato levato il drappo che copriva l'insegna da parte del Sindaco di Mammola Antonio Longo e del presidente di Mammola Association di Saint Clair Franco Furfaro, si è inginocchiato. Per molti si è realizzato quello che pareva essere un sogno. Un sogno talmente desiderato che i numerosi mammolesi che vivono a Saint Clair du Rhone, quando leggeranno il nome dei loro due comuni, sia li che a Mammola, dovranno strabuzzare gli occhi dall'incredulità e soprattutto dovranno stare attenti nel non fare confusione...di luoghi!

PS Pubblichiamo, ovviamente, la foto dell'insegna di Mammola. Aspettiamo di ricevere e pubblicare quella d'oltralpe!

Tratto da L'Eco del Chiaro di settembre 2011