In primo piano - Comune di Mammola

Si rappresenta che il diritto al voto domiciliare per gli elettori che si trovano in condizioni di trattamento domiciliare, quarantena o isolamento fiduciario per COVID-19 è regolato, tra l'altro, dalla circolare n. 52/2021/AreaII/S.E. di cui all'art. 3, comma 1, del Decreto-legge 17 agosto 2021.

L'elettore che si trovi in tali condizioni deve far pervenire, con la massima urgenza, al Sindaco con modalità anche telematiche, i seguenti documenti:

- dichiarazione in cui si attesta la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio, indicando con precisione l'indirizzo completo del domicilio medesimo;

- certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell’azienda sanitaria locale, in data non anteriore al 19 settembre u.s., che attesti l’esistenza delle condizioni previste dal decreto-legge in argomento per il diritto al voto domiciliare (trattamento domiciliare o condizioni di quarantena o isolamento fiduciario per Covid-19).

L’Azienda Sanitaria Provinciale con propria nota prot. 9192 del 23 settembre, ha chiarito che “elettori sopposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena che chiedono di essere ammessi al voto dovranno presentare al funzionario medico dell’Azienda sanitaria copia del provvedimento sanitario attestante il trattamento COVID-19. Presso le sedi periferiche di Medicina legale dell’ASP i medici addetti provvederanno preliminarmente al rilascio del certificato attestante l’esistenza delle condizioni di quarantena, di isolamento fiduciario o trattamento domiciliare per COVID-19.”

Si fa presente che sede periferica di Medicina legale competente per il territorio di Mammola è l’U.O. di Medicina legale di Siderno – Piazza Oreste Sorace.